Preso di mira dai bulli della scuola, Nick diventò estremamente depresso e all'età di otto anni cominciò a pensare al suicidio. Dopo aver supplicato Dio di fargli crescere braccia e gambe, Nick comprese che le sue condizioni erano di ispirazione per molte persone, e cominciò a ringraziare Dio di essere vivo.
Comincia così il suo viaggio come speaker motivatore, girovagando per il mondo tenendo discorsi in chiese, istituzioni ma soprattutto scuole, insegnando ai giovani ragazzi il valore della vita e il rispetto verso l'altro.
Ho deciso di raccontare la sua storia perché mi ha subito colpito. La forza di volontà di Nick e il suo amore per la vita mi hanno fatto capire che non importa se sei ricco o povero, bianco o nero, se sei alto o basso, o grasso o magro. La cosa importante è che sei vivo e puoi godere delle bellezze che la vita stessa ti ha donato. E cosa ancor più importante è insegnare ai più piccoli a non aver timore dell'altro, a confrontarsi con lui e a rispettarlo, ad apprezzarlo per quello che è, e a capire che al mondo siamo tutti diversi (fuori) ma uguali (dentro)! :)
Nessun commento:
Posta un commento